Mercato della farmacia in chiaroscuro nella settimana 16 del 2021, con una frenata alquanto brusca rispetto a quella precedente, ma comunque in crescita nel confronto con la stessa settimana del 2020. Infatti i dati IQVIA mostrano che fra il 19 e il 25 aprile sia il fatturato che i volumi sono calati del 3,7% rispetto alla settimana precedente.
Il giro d’affari della farmacia dopo poco meno di quattro mesi è stato pari 7,43 miliardi di Euro in termini di valore, con un volume pari a 743 milioni di pezzi. Confrontando la settimana con quella corrispondente del 2021 mostra una crescita a valori del 18,7% e a volumi del 15,5%. in ragione di ciò, valori e volumi di questa prima parte dell’anno si assestano rispettivamente a -4,8% e -6,5%.
Analizzando i vari comparti del mercato in farmacia, si può notare che l’etico ha perso a volumi il 4,5% sulla settimana e ha guadagnato il 19,5% sull’anno, mentre il comparto commerciale ha perso a valori il 2,4% sulla settimana e il 15,2% sull’anno. Riducono la perdita sul cumulato annuo diversi panieri della libera vendita: hanno guadagnano due punti percentuali otc, nutrizionali e integratori, mentre patient care e personal care sono rimasti stabili.
I prodotti per le allergie sono cresciuti in modo consistente sulla settimana (+13% a valori e +15% a volumi) ma subiscono ancora una perdita consistente nel confronto annuo (oltre il 50% nel fatturato e nei consumi).
Dino Biselli
Source: Pharmacyscanner