Ultimi aggiornamenti da Regioni e Aziende Sanitarie in merito all’attività degli informatori scientifici del farmaco e alle operazioni di somministrazione dei vaccini anti Covid-19 che li vedono coinvolti:
- Regione Veneto: Il Direttore Sanitario dell’ULSS 8 Berica ha autorizzato le visite degli ISF presso le strutture dell’azienda, nel rispetto dei protocolli di sicurezza personale, preferibilmente su appuntamento e con accettazione ai varchi d’ingresso. Permesso concesso anche ai product specialist di medical device, che potranno accedere alle sale operatorie previa presentazione di certificazione che attesti un tampone negativo effettuato nei sette giorni prima di quello della visita;
- Regione Abruzzo: AUSL 4 di Teramo autorizza l’ingresso degli informatori scientifici del farmaco presso il presidio ospedaliero di Teramo previa osservanza delle procedure anti Covid-19 sia personali che aziendali;
- Regione Lombardia: E’ stato pubblicato l’aggiornamento della regolamentazione per l’accesso degli ISF presso l’ASST Giovanni XXIII di Bergamo. Premettendo che la modalità considerata preferibile in questo momento di emergenza Covid-19 non ancora concluso è quella da remoto, il documento prevede alcune condizioni per far sì che si possano realizzare le visite in presenza (fissare un appuntamento, accesso alla struttura da precisi varchi, identificazione tramite tesserino, ambienti di visita concordati in precedenza);
- Regione Molise: le organizzazione di rappresentanza degli ISF ha richiesto alla Regione di inserire gli informatori scientifici del farmaco fra le categorie di persone a cui somministrare in via prioritaria il vaccino anti Covid-19.
Dino Biselli
Source: Fonti Varie