AESGP, l’associazione europea dell’industria dell’autocura (che include i medicinali non su prescrizione, i dispositivi medici e gli integratori alimentari) ha pubblicato il suo rapporto annuale. Dai dati in esso contenuti emerge un comparto particolarmente dinamico, composto da oltre 2 mila aziende operanti in Europa (di cui la metà sono PMI).
Nel 2023 sono state acquistate dai cittadini europei 8,4 miliardi di confezioni di prodotti non su prescrizione e 1,3 miliardi di confezioni di minerali e vitamine (dati IQVIA Consumer Health Data 2023). I medicinali senza obbligo di prescrizione presenti nel mercato europeo erano lo scorso anno più di 4 mila, a base di oltre duecento principi attivi e loro combinazioni. Il ricorso ai prodotti di autocura da parte dei pazienti avrebbe permesso ai sistemi sanitari di risparmiare complessivamente 34 miliardi di euro.
Tuttavia, lo scorso anno è stato caratterizzato anche da molte sfide a livello globale, conflitti geopolitici e incertezze economiche, con conseguente pressione sui sistemi sanitari. Per offrire un contributo alla gestione di tali criticità, AESGP ha collaborato con le istituzioni europee, partecipando ad oltre 80 incontri con Commissione europea, Agenzia europea dei medicinali, Autorità europea per la sicurezza alimentare e altri enti. AESGP ha partecipato anche a 116i confronti con altre associazioni industriali di settori affini, volti ad approfondire argomenti d’interesse comune quali ad esempio i medicinali nell’ambiente, una più ampia sostenibilità ambientale, le informazioni sul prodotto in formato elettronico (ePI), gli ingredienti, l’implementazione della nuova normativa sui dispositivi medici e quella sugli alimenti.
È anche stato creato il nuovo Environmental Sustainability Committee. Gli otto comitati tecnici di AESGP sono stati coinvolti nello sviluppo dei position paper pubblicati dall’associazione nelle diverse aree di interesse, ad esempio per quanto riguarda la revisione della legislazione farmaceutica o l’implementazione di quella su dispostivi medici e diagnostici in vitro.
In campo digitale, tra le altre cose è stato anche pubblicato in position paper sull’e-commerce nell’autocura, in cui vengono affrontate sfide e opportunità per il settore. Un secondo documento affronta, invece, l’utilizzo dei dati real-world nelle decisioni regolatorie lungo l’into ciclo di vita dei prodotti.
AESGP è stata attiva anche nel panorama internazionale, rappresentando i suoi membri all’interno della Global Self-Care Federation (GSCF),organizzazione che raccoglie i produttori di prodotti di autocura di oltre 30 paesi.
La Redazione
Source: Notiziario Chimico Farmaceutico