Quattro le aree di intervento: pediatria, oncologia, antibiotico-resistenza, cronicità e polifarmacoterapia. Tra gli strumenti previsti, un sito web dedicato, un’app e pubblicazioni scientifiche “tradotte” per il grande pubblico. Sarà promossa anche la formazione nelle scuole. È previsto uno strumento web per orientare i medici nel labirinto delle interazioni tra i pazienti in politerapia, considerando che un terzo degli anziani assume 10 o più farmaci al giorno.
L’obiettivo è spezzare il monopolio dell’industria farmaceutica sull’informazione dei medicinali, veicolando ai professionisti le informazioni scientifiche necessarie e promuovendo un uso appropriato dei farmaci da parte dei cittadini. L’informazione indipendente sarà supportata dal network AIFA-Regioni-Istituzioni sanitarie-Stakeholder tramite il progetto “COSIsiFA” (Cittadini e Operatori Sanitari sempre informati sul Farmaco), della durata di almeno tre anni, per diffondere notizie e studi, senza trascurare la formazione nelle scuole.
L’informazione sarà rivolta a operatori sanitari, pazienti e cittadini attraverso sette canali: un sito web (www.infarmaco.it), un bollettino semestrale, newsletter settimanali, almeno 12 rivisitazioni di studi, eventi formativi e comunicazione tramite social network. Sono stati formati 9 gruppi di lavoro che interagiranno, con quattro che si occuperanno delle aree di intervento e altri 5 sulla diffusione delle informazioni.
I materiali informativi saranno disseminati online sul sito del progetto, che conterrà il bollettino bimestrale (18 numeri) e le newsletter settimanali (150). Il sito avrà anche una sezione dedicata all’accesso a prodotti e servizi indipendenti già disponibili sul farmaco.
In ambito pediatrico, il gruppo di lavoro si concentrerà su schede informative relative ai farmaci per i più piccoli e nuove strategie terapeutiche, con corsi per operatori e cittadini. In oncologia, l’informazione riguarderà nuove entità terapeutiche e farmaci di nuova rimborsabilità. L’uso inadeguato degli antibiotici è un problema serio in Italia, con 11mila morti l’anno per infezioni resistenti. Per affrontarlo, sarà prodotto materiale informativo e report regionali sull’andamento delle antibiotico-resistenze.
La polifarmacoterapia, che colpisce il 75% dei sessantacinquenni e quasi la totalità degli ultraottantenni, è un problema di salute pubblica. Il gruppo specifico produrrà materiale informativo su interazioni tra farmaci e inappropriatezza prescrittiva. Sarà messo a disposizione INTERCheck-WEB, uno strumento di supporto alla prescrizione sviluppato dall’Istituto Mario Negri.
Il presidente di AIFA, Robert Nisticò, sottolinea che le aziende farmaceutiche investono enormi risorse nella promozione. Il progetto “COSIsiFA” rappresenta un’opportunità per bilanciare l’informazione scientifica. Il Direttore Tecnico Scientifico di AIFA, Pierluigi Russo, evidenzia l’importanza della trasparenza. Anna Rosa Marra, responsabile dell’Area Vigilanza Post-Marketing, afferma che è impensabile realizzare un progetto di informazione indipendente senza affiancarlo a un’attività di formazione sulla metodologia della ricerca clinica.
La Redazione
Source: AIFA