Allarme di Adf sull’attuale sostenibilità della distribuzione farmaceutica

Il forte aumento delle materie prime, che sta caratterizzando questo inizio di 2022, sta mettendo sotto stress la sostenibilità di modelli e processi consolidati nel passato ma non più adatti ad una situazione economica e produttiva che ha subito un rapido mutamento. Anche il comparto farmaceutico risente di questi cambiamenti repentini, e in particolare la filiera della distribuzione del farmaco. Infatti Adf, l’associazione dei distributori farmaceutici, ha richiesto al Governo di intervenire con misure urgenti che garantiscano le consegne delle forniture di farmaci agli operatori sanitari, in particolare alle farmacie.

Walter Farris, presidente dell'associazione, ha fatto presente come ci si è trovati di fronte ad uno scenario da “tempesta perfetta”: all’impennata dei prezzi dell’energia, infatti, si sono aggiunti i rincari per il carburante, i blocchi degli autotrasportatori dei giorni scorsi, e non ultimi i problemi di sostenibilità dovuti soprattutto a una sotto-remunerazione dei farmaci rimborsati dal Servizio sanitario nazionale (Ssn).

L’insieme di questi fattori mette a rischio la regolare fornitura delle merci agli operatori sanitari, con importanti ripercussioni sulle consegne alle farmacie e relative carenze di medicinali.

Chiediamo di attivare urgenti e improrogabili misure di natura congiunturale e strutturale con interventi per salvaguardare la nostra categoria e tutta la filiera del farmaco e siamo fin da subito pronti al confronto e alla collaborazione.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma