Dopo la decisione della Federal Trade Commission, l’autorità federale che vigila sulla concorrenza, che ha deciso di non bloccare l’accordo, Amazon ha finalizzato l’acquisizione della società di cure primarie One Medical. Il valore di questa operazione è di 3,9 miliardi di dollari e permette al gigante dell’e-commerce di ampliare la sua divisione healthcare e accedere alla rete di studi medici fisici di One Medical in 26 mercati e circa 815 mila membri.
One Medical, con sede a San Francisco, in California, conta 188 ambulatori e offre un’ampia gamma di servizi di telemedicina, coniugando l’assistenza alla persona con la salute digitale e i servizi di assistenza virtuale. Ciò facilita la qualità di vita dei pazienti, poiché essi sono facilitati nel programmare appuntamenti, rinnovare le prescrizioni, accedere a cartelle cliniche aggiornate e migliorare i risultati sanitari.
Nell’ultimo anno Amazon ha effettuato altre operazioni nel settore sanitario: il lancio di un servizio di abbonamento a farmaci generici rivolto a consumatori con patologie comuni, e la creazione di Amazon Clinic, una “vetrina virtuale per la salute” che offre agli utenti l’accesso a fornitori di telemedicina di terze parti.
Da segnalare, infine, che la Federal Trade Commission ha dichiarato che continuerà a esaminare i possibili danni alla concorrenza creati da questa fusione, nonché i possibili danni ai consumatori che potrebbero derivare dal controllo e dall’uso di Amazon delle informazioni sensibili sulla salute dei consumatori detenute da One Medical.
La Redazione
Source: Aboutpharma