Cybercrime e fake news segnalati come minacce alla professione da 9 medici su 10

Attacchi hacker, data breach, shit storming sui social network, fake news: sono tutti fenomeni che già oggi rappresentano una minaccia crescente per la professione degli operatori sanitari. Una denuncia pubblica in tal senso è stata espressa da Consulcesi, il principale network legale a tutela dei medici, molti dei quali attualmente impegnati per mettere fine alla pandemia sanitaria mondiale.

Infatti, da un’indagine svolta da Consulcesi sul proprio database di medici e sanitari, condotta sul tema del diritto all’oblio, è emerso che oltre il 90% degli intervistati ha una chiara consapevolezza della minaccia che cybercrime e fake news rappresentano alla loro attività professionale, ma l’82% non ha mai fatto nulla per far fronte a questo problema, anche perché non sanno quali possano essere gli strumenti per difendersi.

Inoltre, Consulcesi dichiara di aver ricevuto un sempre maggior numero di segnalazioni e denunce da parte dei professionisti sanitari relative a intromissioni nelle caselle di posta contenenti informazioni sanitarie riservate, attacchi e minacce sui social o sulle pagine ufficiali delle cliniche e delle strutture ospedaliere.

 

Dino Biselli

Source: Quotidianosanità.it