Grande successo della quinta edizione di Frontiers Health, la principale conferenza internazionale dedicata ai temi della digital health e all'innovazione tecnologica in ambito life science. L’evento che ha avuto luogo nei giorni 12 e 13 novembre in una modalità “ibrida”, vale a dire sia in presenza (con sedi multiple collegate fra loro) sia online, a causa della pandemia di Covid-19 appena conclusa, ha coinvolto e riunito più di 1.000 esperti internazionali ed ospitato più di 250 relatori tra Ceo e fondatori di start-up protagonisti del mondo della digital health.
Con un’organizzazione magistralmente orchestrata da Roberto Ascione, CEO di Healthware Group, l’apertura della conferenza è stata caratterizzata dall’intervento di Gottfried Ludewig, Direttore Generale digitalizzazione e innovazione del ministero Federale della Salute tedesco, che ha illustrato come la salute digitale sia un tema centrale della Presidenza tedesca del Consiglio dell'Ue e in Germania con focus su terapie digitali e l’European data space per la circolazione in sicurezza dei dati sanitari in Europa.
Varie le soluzioni innovative e i temi affrontati: la telemedicina per la gestione e il monitoraggio a distanza dei pazienti; le terapie digitali, la loro validazione e rimborsabilità; le applicazioni per pianificare le vaccinazioni; l’utilizzo dei droni per la consegna dei farmaci ed il futuro della farmacia; i biomarcatori digitali per scoprire l’infezione da Covid-19 prima ancora dei sintomi; l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella gestione dei pazienti; le soluzioni di mental health a supporto di medici e pazienti e l’importanza dell’empatia; l’impatto degli studi clinici virtuali nella riduzione dei costi e nel coinvolgimento dei pazienti; le sinergie tra telehealth e insurtech nella trasformazione digitale della salute; la possibilità per i medici di continuare a fare ricerca a distanza grazie all’uso del digitale.
Dino Biselli
Source: PharmaKronos