Venerdì 20 settembre il Ministro della Salute Orazio Schillaci è intervenuto alla sessione plenaria degli Stati generali della sanità e delle terapie digitali. In apertura del suo intervento il Ministro ha voluto sottolineare che l’innovazione è un fattore di sviluppo fondamentale del nostro Ssn e che si è voluto dare nuovo impulso alla digitalizzazione sanitaria.
A questa è destinato, infatti, oltre il 40% del PNRR salute. Con questi investimenti abbiamo avviato una stagione di riorganizzazione della sanità e l’obiettivo è quello di rispondere sempre di più ai bisogni di salute dei cittadini con un sistema che sia più equo ed efficace. Dico sempre che la digitalizzazione deve essere uno strumento per diminuire le disuguaglianze che ancora ci sono nella nostra nazione, non per aumentarle”.
L’evento, promosso dall’intergruppo parlamentare “terapie digitali” e “sanità digitale”, con la partnership del Politecnico di Milano, ha visto riuniti numerosi attori dell’ecosistema digitale del life science: governo, politica locale, istituzioni scientifiche, imprenditoria. Lo scopo di questo meeting è stato quello di individuare una strategia comune che ponga le terapie digitali e la sanità digitale al vertice dell'agenda politica del Paese.
Un tema quello della digitalizzazione in sanità che sta riscuotendo sempre maggiore attenzione, anche per via degli investimenti in crescita. Infatti, come emerso dalla ricerca dell'Osservatorio Sanità digitale del Politecnico di Milano, la spesa associata alla sanità digitale è cresciuta del 22% nel 2023, arrivando a quota 2,2 miliardi di euro.
La Redazione
Source: PharmaKronos