FADOI (internisti ospedalieri) e Fondazione Tendenze Salute e Sanità (TESSA) ha pubblicato un volume con una dettagliata analisi del contesto e delle sfide poste dalle terapie digitali. "Terapie digitali, una necessità per l'Italia", questo il titolo della pubblicazione che è stata presentata durante gli Stati generali della sanità digitale e delle terapie digitali, che hanno avuto inizio ieri al Politecnico di Milano.
Il lavoro ha raccolto il contributo di oltre 40 fra clinici, pazienti, farmacisti, metodologi, direttori di Aziende sanitarie, economisti, legali, esperti in materia regolatoria e rappresentanti del mondo industriale e delle aziende di servizi.
Già oggi si contano 295 studi clinici effettuati e diverse decine di terapie digitali già approvate, anche se, in assenza di regole e con una digitalizzazione che arranca, l'Italia è al momento ancora ferma al palo. Il rischio, per il nostro Paese, è di restare tagliato fuori dalla nuova frontiera terapeutica, che secondo un'analisi dell'Allied Market Research avrà un mercato globale di 13,8 miliardi di dollari entro il 2027, con un ritmo di crescita del 20,5% l'anno.
La Redazione
Source: PharmaKronos