AstraZeneca ha annunciato un piano di investimenti negli Stati Uniti del valore di 3,5 miliardi di dollari, mirato a espandere la capacità produttiva e di ricerca entro la fine del 2026. Come riportato in una nota del gruppo farmaceutico, il progetto prevede 2 miliardi di dollari destinati alla creazione di oltre mille nuovi posti di lavoro altamente qualificati, contribuendo così alla crescita economica degli Stati Uniti.
I fondi supporteranno la costruzione di un centro di ricerca e sviluppo all’avanguardia a Cambridge, Massachusetts, un impianto di produzione di farmaci biotecnologici di nuova generazione nel Maryland, oltre allo sviluppo di capacità di produzione di terapie cellulari sia sulla West che sulla East Coast, e alla produzione specializzata in Texas.
“Il nostro investimento multimiliardario riflette l’attrattiva dell’ambiente imprenditoriale americano, unita alla qualità del talento e alle capacità di innovazione presenti negli Stati Uniti. Con l’espansione della nostra attività di ricerca, sviluppo e produzione, miriamo a rafforzare lo sviluppo di terapie all’avanguardia e a sostenere la leadership degli Stati Uniti nel campo dell’innovazione sanitaria,” ha dichiarato Pascal Soriot, CEO di AstraZeneca.
Questi investimenti negli Stati Uniti rappresentano il primo passo di una serie di iniziative finalizzate a consentire ad AstraZeneca di raggiungere l’obiettivo di 80 miliardi di dollari di ricavi entro il 2030. “Un aspetto fondamentale della nostra strategia - afferma il gruppo farmaceutico - è accelerare la crescita della nostra presenza negli Stati Uniti,” che già rappresentano il mercato principale per AstraZeneca, generando il 44% dei suoi ricavi globali.
La Redazione
Source: SANITÀ33
