Aumentano del 4% le entrate da ticket sanitario incassate nel 2022

In aumento le entrate da ticket sanitari, che nel 2022 è cresciuta del 4% rispetto al dato del 2021 e del 10% se confrontato con quello del 2020. In cifre assolute, la compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria nel 2022 ha raggiunto i 2,5 miliardi.

Le compartecipazioni alla spesa contabilizzate nei Conti Economici riguardano quelle relative alla specialistica ambulatoriale, per il pronto soccorso e per altre prestazioni. Si tratta nel complesso di oltre 1.046 milioni, in crescita rispetto al 2021 dell’8. Nonostante ciò, l’entrata rimane di oltre 300 milioni inferiore ai livelli pre crisi.

Tuttavia, nella specialistica rimangono molto diversi i pesi di quest’entrata tra aree e regioni, soprattutto se lette a livello di importi pro capite. Infatti, nelle regioni del Nord a statuto ordinario esse sono pari a 21 euro pro capite (erano 27 euro nel 2019). Invece in quelle del Sud non raggiungono la metà di tale importo.

Molto limitato il contributo offerto dai ticket sul pronto soccorso poiché dei 30,5 milioni incassati,poco meno del 60 per cento è riconducibile anche nel 2022 a due regioni (Veneto ed Emilia-Romagna), che contano per il 16 per cento della popolazione.

Riguardo i ticket sui farmaci, nel 2022 le compartecipazioni sono state pari a 1,5 miliardi, in aumento rispetto all’esercizio precedente del 1,5 per cento. 

Nel complesso, quindi, le compartecipazioni ammonterebbero nel 2022 a 2,5 miliardi con una flessione del 13,4 per cento rispetto al 2019. Gap che si accentua nelle regioni non in Piano (-14,9 per cento) ed in particolar modo in quelle a statuto ordinario del Centro (-18,7 per cento). Si riducono, pur persistendo, anche per questi motivi le differenze tra aree e regioni negli importi pro capite.

 

La Redazione

Source: Quotidianosanità.it