Nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha presentato in Parlamento il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (il cosiddetto Recovery Plan) per il via libero definitivo del provvedimento prima dell'invio a Bruxelles previsto entro il prossimo 30 aprile. In questo piano sono 20,2 i miliardi di Euro dedicati al capitolo sanità per ridisegnare il modello di assistenza e ammodernare il Ssn (Missione n. 6 del Piano), di cui 9 per la Componente 1 della Missione dedicata alle Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale e 11,22 alla Componente 2 della Missione dedicata a innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale.
Questi fondi saranno primariamente dedicati al miglioramento dell’efficacia nella risposta ai bisogni di cura delle persone, anche alla luce delle criticità emerse durante la pandemia. Per fare ciò, l’intento è quello di rafforzare la prevenzione e l’assistenza sul territorio e l’integrazione fra servizi sanitari e sociali, ma non solo: si mira anche a garantire l’equità nell’accesso alle cure e nell’erogazione delle prestazioni; ad ammodernare la dotazione delle strutture del SSN in termini di qualità del capitale umano e formazione, risorse digitali, strutturali, strumentali e tecnologiche; e a promuovere la ricerca scientifica in ambito biomedico e sanitario.
Per avere il dettaglio del piano, clicca su questo link: http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=94916
Dino Biselli
Source: Quotidianosanita.it