Sono molte le novità in materia farmaceutica e sanitaria contenute nel 'Ddl Semplificazioni', approvato dal Consiglio dei ministri. Ecco elencate qui di seguito quelle più rilevanti:
- la digitalizzazione di tutte le tipologie di ricette ricette mediche, siano rosse o bianche, diventa permanente;
- viene resa illimitata la validità delle prescrizioni farmaceutiche, terapeutiche, riabilitative e di presidi per i pazienti cronici o con patologie invalidanti, attraverso il frazionamento della consegna dei farmaci. In tal modo verranno garantiti ogni volta quelli necessari per coprire 30 giorni di terapia senza doversi recare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta;
- Una nuova norma per far fronte alle carenze di medicinali, con la quale si stabilisce che, in caso di interruzione temporanea o definitiva della commercializzazione di un farmaco, la comunicazione delle aziende all'Aifa dovrà riguardare le singole confezioni dei medicinali e che la comunicazione di carenza sia effettuata entro due mesi e non più quattro;
- Misure per rendere disponibili medicinali di rilevanza clinica non ancora dotati di autorizzazione all'immissione in commercio (Aic) in un contesto regolamentato e per semplificare la pubblicità legale relativa ai farmaci;
Altre misure contenute nel provvedimento riguardano: interventi per assicurare la facilità di accesso dei cittadini ai servizi sanitari e sociali e garantire la presa in carico delle persone con cronicità; chiarimenti su alcune norme relative ai medicinali "transitati" dalla sezione A alla D del prontuario; l'obbligo per il farmacista di annotare sulle ricette la data di spedizione e il prezzo praticato; l'obbligo di indicare sulla ricetta non ripetibile il codice fiscale del paziente solo qualora esso lo richieda; dare la possibilità agli odontoiatri di effettuare anche le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva relative a specifiche parti del viso.
La Redazione
Source: PharmaKronos